Centro per lo studio e la sperimentazione di strumentazione meteorologica

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Il rilevamento della temperatura atmosferica

Ripropongo un articolo scritto nel 2003.

Il rilevamento della temperatura con i termometri a resistenza ed il calcolo dell’errore nella misura, dovuto alla radiazione solare ( schermi attivi e passivi ).

 

Introduzione

In questa scheda ho cercato di focalizzare l’attenzione su quel tipo di termometri utilizzati spesso nelle stazioni meteorologiche automatiche degli amatori e professionisti: i termometri a resistenza.

Ho anche cercato di spiegare come la radiazione diretta sul sensore, possa influire sulla corretta misurazione della temperatura e quanto sia importante utilizzare la schermatura dello stesso.

La scheda è piuttosto tecnica ma già leggendola, senza soffermarsi troppo sulle formule, vi renderete conto di quanti e quali parametri entrano in gioco per effettuare una precisa misurazione della temperatura.


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Weather monitoring

 

L'immagine qui a fianco proviene dalla telecamera che monitora i sensori di temperatura del KWOS inseriti in schermi solari dicomparison1 varia tipologia, dai passivi a quelli a ventilazione forzata.

Gli schermi solari ci vengono forniti dalle aziende che desiderano testarli monitorando da remoto, via web, le loro performances.

Grazie al nostro cruscotto dedicato al Confronto sensori è possibile mettere in relazione alla temperatura, la radiazione solare ed il vento. E' possibile generare "on the fly" grafici contour, a istrogramma o a linea con più variabili.

Per consentire un miglior confronto, sono presenti anche i valori registrati dai sensori di radiazione solare e degli anemometri posti a varie altezze.comparison2

E' possibile inoltre, scegliere diversi orari della giornata e periodi dell'anno.

Sulla stessa pagina sono rappresentati i dati di più pluviometri, quelli del disdrometro e del rilevatore di nuvolosità del centro KWOS. 

I sensori di temperatura sono calibrati ogni sei mesi in cicli termici in camera climatica. Le misure visualizzate tengono conto degli scostamenti registrati durante la calibrazione.

 

Presso il KWOS sono presenti due stazioni amatoriali per il monitoraggio della quelità dell'aria.

Per maggiori informazioni su cosa è e come si effettua il monitoraggio della qualità dell'aria, visitare il sito dell'ARPA Lazio

Per capire come leggere i colori dell'Air Quality Index visitare l'Enviromental Protection Agency US

Per vedere la situazione in Italia rilevata dalle stazioni ufficiali:  http://aqicn.org/map/italy/ - In particolare a Rieti

I dati dei sensori del KWOS vengono inviati su:   Opensensemap - hackAIR - luftdatenParticulate Matter App

 

 

 

StormTrack è un algoritmo per il rilevamento e il tracciamento di temporali che si basa sulle immagini Meteosat Second Generation.GEO-K con Michele de Rosa ha partecipato allo sviluppo dell’algoritmo.

Il funzionamento avviene approssimativante in tempo reale, se si considera che c’è un ritardo tra il momento di osservazione del satellite e il momento in cui i dati sono disponibili (circa 15 minuti).

L’algoritmo è stato presentato alla Conferenza Eumetsat 2014 e la sua convalida alla Conferenza Eumetsat 2015.

I dati prodotti vengono condivisi tramite l’uso di web service RESTful. Si tratta di servizi sperimentali e gratuiti, ma non utilizzabili a fini operativi.
Le API forniscono come risposta le informazioni sui temporali in formato GeoJSON, rapidamente integrabile in diversi contesti (ad esempio Leaflet o Mapbox).

I poligoni rappresentano gli oggetti convettivi identificati. Il colore di ogni oggetto ha a che fare con la sua fase: Triggering (primo rilevamento), Growing, Mature and Dissipating.

Le forme inglobate in altre forme rappresentano le aree più pericolose. Le frecce rappresentano le traiettorie degli oggetti.


 

In questa pagina puoi seguire l'evoluzione dei temporali nell'area di Roma e in Italia. I dati provengono o dal singolo sensore situato presso la sede del KWOS, ed in quel caso, si adotterà la semplice tecnica di plotting su mappa denominata Radio Direction Finding (RDF), o dai dati di centinaia di sensori e si adotteranno le tecniche di Time Of Arrival (TOA).

Per maggiori informazioni su queste tecniche di ricezione delle fulminazioni, è possibile leggere la scheda dedicata: All about lightning


I dati possono essere rappresentati in varie forme o con software differenti.

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Mappe derivate dai dati del singolo sensore RDF

 

 

 

 

 

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Mappa derivata dai dati della rete TOA: Blitzortung

 

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Mappe derivate dai dati della rete TOA: Microsferics

 

Time lapse viewer

 

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Radar e fulminazioni: Protezione civile italiana

 

 

 

On this page you can browse the "lightnings database" to study past events.

 


Discharge Lightning Analysis


 

Stazione monitoraggio ambientale

hackair 1La stazione KWOS ora ha anche una stazione di monitoraggio polvere sottili e della concentrazione di CO2 nell'aria.

PM10 è un acronimo che significa Particulate Matter ≤ 10 µm, ovvero materiale particolato con dimensione inferiore o uguale a 10 micrometri; con la stessa origine ma dimensione ancora inferiore, viene considerato un potente inquinante anche il PM2,5. Si tratta in entrambi i casi di materiale allo stato solido o liquido, disperso finemente nella bassa atmosfera e particolarmente stanziale in condizioni meteorologiche di alta pressione.
L’origine di tale particolato può essere naturale: ne fanno parte, per esempio, il particolato espulso durante le eruzioni di vulcani, oppure i prodotti della combustione del legno sviluppati durante gli incendi, oppure ancora i pollini vegetali dispersi nell’aria in primavera. 
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Observing equipments

 

Automated airport weather stations use a variety of sophisticated equipment to observe the weather.

Wind speed and direction

 
ASOS Ice Free Wind Sensor

A majority of older automated airport weather stations are equipped with a mechanical wind vane and cup system to measure wind speed and direction. This system is simple in design: the wind spins three horizontally turned cups around the base of the wind vane, providing an estimation of the wind's speed, while the vane on top turns so that the face of the vane offers the least resistance to the wind, causing it to point in the direction the wind is coming from and thus providing the wind direction.

The new generation of sensors use sound waves to measure wind speed and direction. The measurement is based on the time it takes for an ultrasonic pulse to travel from one transducer to another, which varies depending on - among other factors - the wind speed. The transit time is measured in both directions for several (usually two or three) pairs of the transducer heads. Based on those results, the sensor computes wind speed and direction. Compared to mechanical sensors, the ultrasonic sensors offer several advantages such as no moving parts, advanced self-diagnostic capabilities and reduced maintenance requirements.
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Scandriglia weather

All Sky cameras

 

 

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