BGT: uno schermo solare per il WH31 della Ecowitt
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Se non si avesse la possibilità o non si volesse modificare il trasmettitore WH31 della Ecowitt
e non si volesse comunque rinunciare ad un buono schermo contro la radiazione solare, consigliamo l'utilizzo di un BGT solar shield la cui versione a 14 piatti, come si può vedere dalle immagini, crea la giusta ventilazione.
Il KWOS lo ha testato per svariato tempo e confrontato con vari schermi solari sia a ventilazione aspirata attiva, sia passivi.
Le dimensioni sono generose: diametro interno: 61mm, altezza interna:170mm, diametro esterno: 140mm
Viene fornita la staffa per fissaggio a palo sia verticale che orizzontale. Ottima l'idea di distanziarlo dalla staffa con tre grandi distanziatori.
La plastica di cui è formato tende purtroppo ad ingiallirsi con il tempo a causa della continua esposizione agli agenti atmosferici. Questo colore non modifica però in maniera sensibile, le sue proprietà di schermatura. E' solo meno bello esteticamente.
Il suo comportamento è risultato in linea con quello degli schermi solari a singola camera colorati di bianco.
Nel grafico a fianco è rappresentato l'errore rispetto ad uno schermo solare Davis ( Vantage Pro 2 6152 a ventilazione passiva ).
Se consideriamo che entrambi i sensori all'interno degli schermi, sono SHT31 ma con circuiteria differente, gli errori di 0.1, 0.2°C possono essere anche di tipo strumentale, non necessariamente dovuti all schermatura.
Noi come sempre li testiamo prima in camera climatica con un datalogger a doppia sonda Comet System. Nella elaborazione dei grafici si tiene conto dell'eventuale differenza rilevata durante il test.
Nel secondo grafico invece, il BGT è confrontato con forse il migliore schermo solare passivo presente sul mercato ad oggi: MeteoShield Pro.
In questo caso purtroppo, la superiorità nell'eliminare l'errore dovuto alla radiazione, è ben evidente.
Si notano tutti i difetti di uno schermo solare di vecchia concezione a singola camera senza colorazione nera al suo interno per rimuovere i residui della radiazione che filtra tra le fessure.
Vi è un evidente overheating mattutino, ed un lento rilascio del calore anche nelle ore serali. Consideriamo però che lo schermo è nato per contenere sensori molto più piccoli di quello che stiamo utilizzando.
Una parte del calore che viene rilasciato lentamente durante la giornata, è dovuto al fatto che il sensore Ecowitt non è ben esposto all'aria ma contenuto all'interno della scatola trasmittente.
Se avessimo modificato il sensore, con la sonda esterna, probabilmente non si sarebbe visto un comportamento simile.
Nell'ultimo grafico, chiamato contour, si mette in evidenza la relazione che c'è tra velocità del vento, la radiazione solare e l'errore della misura.
Si evidenziano anche in questo caso, il migliore momento della giornata che è quello notturno, dove in genere, tutti gli schermi solari allineano la propria temperatura ( a sinistra nel grafico), ed i momenti peggiori che sono qualche ora prima del culmine della radiazione solare e qualche ora dopo esso ( a destra nel grafico ). Ovviamente, minore sarà il vento, maggiore sarà l'errore rilevato.
Di seguito una serie di immagini che mostrano come è stato fissato il WH31 all'interno ed altre che mostrano la lieve colorazione gialla del primo piatto.
NOTA: Lo schermo BGT non è più in test presso il KWOS dal 06/10/2020